

Uniboschi
Mettere a fuoco le principali criticità presenti in tema di salvaguardia delle risorse naturali e identificare un progetto comune utile alla tutela e alla valorizzazione dell’habitat naturale delle colline bergamasche
SCOPO: coinvolgimento attivo del territorio
INCONTRI REALIZZATI: 3 incontri
PROGETTI PROPOSTI: 1 progetto
L’associazione Fondiaria
Uniboschi – progetto Boscati
Il progetto BosCATi nasce con l’obiettivo di valorizzare i boschi e i castagneti delle Colline Bergamasche, contrastando l’abbandono delle aree forestali e promuovendo una gestione sostenibile e condivisa. Inserito nella Strategia di Sviluppo Locale 2023–2027, il progetto prende forma a partire dalle indicazioni emerse all’interno del Laboratorio Ambiente, dove è stata evidenziata la necessità di creare un organismo sovracomunale capace di gestire, tutelare e valorizzare i boschi incolti, oggi spesso soggetti a degrado, dissesto idrogeologico e incendi.
BosCATi promuove una visione integrata della risorsa forestale, che non si limita alla cura dell’habitat naturale, ma coinvolge cittadini, volontari, tecnici e istituzioni locali in un processo di partecipazione attiva. Il progetto prevede attività di studio, educazione ambientale e animazione culturale, oltre a momenti di confronto con altre realtà italiane per individuare i modelli di gestione forestale più adatti al nostro contesto.
AZIONI COMUNI:
- Studio tecnico e socio-economico: analisi dello stato dei boschi, dei modelli gestionali esistenti, dei rischi idrogeologici e dei servizi ecosistemici offerti.
- Ricerca e confronto tra buone pratiche: analisi comparativa dei modelli di associazionismo forestale già attivi in altre regioni italiane.
- Animazione culturale: realizzazione di eventi tematici e di un calendario condiviso di iniziative nei boschi, rivolte alla cittadinanza e ai gruppi di volontari.
- Comunicazione e disseminazione: attivazione di una finestra dedicata sul sito del GAL, invio di newsletter, gestione social e diffusione di materiali informativi.
AZIONE LOCALE:
- Studio preliminare per la costituzione di un organismo di gestione forestale, con analisi dei modelli normativi esistenti e valutazione delle condizioni operative necessarie.
- Creazione di un piano di gestione e monitoraggio, che guiderà l’attività del futuro ente, comprensivo di linee guida, strumenti operativi e vademecum per la filiera del legno.
- Formazione e coordinamento dei gruppi di volontariato ambientale attivi nei vari Comuni, per garantire una presenza costante e competente sul territorio.
- Promozione dei servizi ecosistemici, per riconoscere e valorizzare il ruolo ambientale e sociale delle aree boschive.
- Sensibilizzazione della cittadinanza, con incontri pubblici, eventi, laboratori scolastici e coinvolgimento dei proprietari di fondi forestali.